Missire Art : settembre 2014

Bio

Fin da bambina ho dimostrato attitudine per le arti figurative e applicate.

Dipingo dalle scuole elementari. Sono diplomata ceramista presso la scuola duchessa di Galliera (anno 1984) e laureata perso l' Accademia Ligustica di Belle Arti (anno 1998).Durante gli studi accademici ho sperimentato varie tecniche antiche come l'encausto e la tempera all'uovo e ho realizzato personalmente le tele e tavole su cui dipingevo. Negli anni tra il diploma e la laurea ho lavorato in un laboratorio artigianale di bigiotteria artistica, dedicandomi dalla smaltatura di oggetti in metallo. Ho esperienze in campo fotografico e grafica digitale/artistica. Attualmente mi dedico anche alla realizzazione di accessori artigianali realizzati a mano con materiali naturali ed ecologici. La pittura resta però la mia grande passione in particolare i ritratto, la figura umana e fiori e frutti. Amo il colore, la natura, gli animali, vivo cercando di rispettare tutti gli esseri viventi e tutto ciò che costituisce il nostro pianeta.

contatti https://www.facebook.com/missireArt

Opere pittoriche e creazioni artistiche artigianali. Realizzo ritratti su commissione ad umani e animali.

Paesaggi incantati, ritratti ad attori e bambini

domenica 28 settembre 2014

Le mie riflessioni dopo un anno di ripresa a dipingere

Le mie riflessioni dopo un anno di ripresa a dipingere
Di solito preferisco esprimermi con le immagini ma a volte uso le parole , anche se non sono per me il mezzo più adeguato.

Premetto che ho e sto studiando ancora tanto e ho dipinto parecchio nella mia vita.
Ho incominciato a usare il colore da bambina: dipingevo con le mani e disegnavo dappertutto, sono diplomata ceramista e laureata all'accademia Ligustica di Belle Arti. Ho lavorato nel campo della bigiotteria artistica per anni. Duranti gli anni ho ampliato i miei interessi nel campo della storia dell'arte, fotografia, grafica, materiali pittorici e tecniche del passato, cucina creativa e vegana, cucito, maglieria, arti applicate e volontariato.

Giusto in questo periodo lo scorso anno ho deciso di tornare a dipingere. Qualche tempo prima avevo ripreso a realizzare le mie creazioni artigianali nel campo della bigiotteria, ma sentivo il bisogno di creare anche nel campo della pittura, erano 10 anni che non prendevo in mano colori ad olio e pennelli.
Il bisogno di creare è sempre presente in me in ogni momento!

I nuovi mezzi di comunicazione (social network e internet) offrono molta più visibilità che un tempo.
Sono nati così una serie di associazioni/ fondazioni/ centri culturali che dicono di occuparsi della promulgazione dell'arte e degli artisti...Che bello, ho pensato, 20-30 fa tutto questo non esisteva uscivi dall'accademia e non sapevi dove sbattere la testa ...che illusa che sono ..vivo nel mio mondo di sogni ..che fessa credevo che a qualcuno interessasse il lavoro degli artisti...
Si viene in contatto con personaggi: organizzatori, galleristi, curatori, pseudo-critici, direttori di fondazioni dedicate al tal pittore..etc etc a cui non importa nulla di quello che fai ma si interessano solo ed esclusivamente i tuoi soldi . Ad alcuni non interessa neppure vedere le tue opere..basta che paghi, altri ti chiedono soldi addirittura per la selezione, i galleristi vogliono denaro per tenere i tuoi lavori esposti un tot di tempo non gli interessa di venderli ..altri ti riempono di email ti chiedono numero telefonico in modo che possano assillarti meglio con le loro proposte e si offendono se non gli rispondi, altri non ti concedono nemmeno l'amicizia su facebook ..ma chi si credono di essere ?! Ti chiedono soldi anche tanti, si parla di cifre con tre zeri, per esporre nella tale galleria all'estero senza sapere neppure a cosa ti dedichi ...Alcuni di questi i personaggi dietro lauto compenso ti fanno una bella recensione sul loro prossimo libro..non perchè sei bravo ..ma perchè paghi !
Di questi personaggi se ne salvano pochi !

Se hai bisogno del lavoro di un tecnico o operaio (con tutto il rispetto per la categoria ) ti costa 50 euro all'ora più iva ..io mi metto alla pari di un operaio, non sono ne più ne meno, sono un artigiano.
Il lavoro dell'artista però non ha nessun valore, non interessa, non è richiesto quindi è inutile per il 90% dei casi. Viene utile solo ed esclusivamente se regali o doni in beneficenza il tuo lavoro ...perfetto lo faccio con piacere per una buona causa e sono felice se posso aiutare chi ha bisogno ed è meno fortunato sia uomo o animale o vegetale ! In questo caso allora la tua opera si vende!
Ma allora vuole dire che il mio lavoro non passa completamente inosservato ..a qualcuno piace ..

Perchè allora quando provo a proporlo a venderlo nessuno mi considera (premettendo che non chiedo un capitale chiedo il giusto) ?

L'artista di che vive ? Di aria ? Di rendita ? Paghiamo le bollette, mangiamo, ci vestiamo, viviamo come il resto delle persone..non siamo eclettici o saturnini come molti credono..fermi alle idee romantiche ottocentesche..Non imbrattiamo tele o fogli di carta spinti da chi sa quale forza interiore stimolata da sostanza allucinogene! Per realizzare un lavoro studiamo e progettiamo, ci vogliono giorni di preparazione, dalla ricerca delle immagini, all'assemblaggio, all'elaborato grafico..al disegno e infine al dipinto vero proprio.

Ho messo entusiasmo, fatica sia fisica che intellettuale, tempo, denaro. I materiali costano prova ad andare in un negozio di belle arti !!! Da noi a Genova si dice "Ti sbucciano" i prezzi sono carissimi! Senza pensare ai costi di partecipazione alle esposizioni ..per esporre si paga nei 90% dei casi ! Costi di spedizione delle opere e /o viaggi per visitarle ..
Arrivata a questo punto mi sto chiedendo tutto questo per cosa ?

Irene Allori
in arte missire (minuscolo)
laureata in pittura, storia dell'arte e storia delle tecniche pittoriche